Mario Fiorillo, un campione al servizio dei ragazzi

Mario Fiorillo, un campione al servizio dei ragazzi

Se digiti: “Mario Fiorillo” su Google, per prima esce la voce di Wikipedia, l’enciclopedia online più famosa del web. Poco più in basso, attenzione alle omonimie: quello che cerchiamo noi, non è docente all’Università di Teramo. Almeno per ora. È il Mario Fiorillo nato a Napoli il 16 dicembre 1962, ex pallanuotista e attuale allenatore di pallanuoto. Immediatamente dopo, è identificato come il capitano del Settebello campione olimpico a Barcelona ’92.

Sarebbe da correggere la dicitura successiva. Wikipedia è un’enciclopedia libera, può farlo chiunque: sei libero di farlo anche tu. Dall’estate del 2021, Mario è allenatore e presidente dell’Olympic Roma. Ma il nome Fiorillo è e sempre sarà associato al Posillipo, squadra in cui Mario è cresciuto e ha giocato praticamente per tutta la sua carriera, ad esclusione di una parentesi di tre anni al Pescara.

Con il circolo partenopeo, Mario vince ben 7 scudetti, tra cui il primo della gloriosa storia del club, nel 1985. Giocatore totale e testa pensante di tutte le squadre in cui ha militato, Fiorillo è l’emblema di una pallanuoto diversa da quella di oggi. Molto più tecnica e meno fisica, con un ritmo più lento ma con la possibilità maggiore di inventare. Tra Posillipo e Pescara, Mario mette insieme anche 2 Coppe Italia e 2 Coppe delle Coppe.

Con la Nazionale, oltre alla storica Olimpiade, trionfa nel 1994 nel mondiale di Roma, dopo l’argento conquistato a Madrid nel 1986. In un triennio d’oro, nel 1993 a Sheffield vince anche l’Europeo, manifestazione in cui Fiorillo vanta anche due bronzi, a Strasburgo 1987 e a Bonn 1989. Con le sue 444 partite disputate, per anni Mario Fiorillo ha detenuto il record di presenze nella nazionale assoluta. Ad oggi è terzo, alle spalle di Alessandro Calcaterra (460) e dell’amico Carlo Silipo, leader con 482 gettoni.

Fiorillo è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica per meriti sportivi. Nel 2015, il CONI gli ha consegnato il Collare d’Oro al merito sportivo. Nel 2016, una targa con il suo nome è stata inserita nella Walk of Fame del CONI nel parco olimpico del Foro Italico a Roma, onorificenza riservata agli italiani che si sono distinti per i risultati ottenuti in campo internazionale.

Oggi, a 59 anni, Mario allena la serie A2 dell’Olympic Roma. Ma – soprattutto – si diverte a condividere tutta la sua esperienza con bambini che hanno appena approcciato alla pallanuoto al CSI Flaminio. Forse non sanno la fortuna che hanno. Ma lo scopriranno giorno dopo giorno, assimilando i valori di uno sport sano, che li aiuterà nel loro percorso di vita.

Andrea Esposito

Responsabile Comunicazione Olympic Roma

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